"È in noi che i paesaggi hanno paesaggio. Perciò se li immagino li creo; se li creo esistono; se esistono li vedo."
Proprio dalle parole di Fernando Pessoa proviamo a immaginare come sarà il paesaggio di domani. Probabilmente è possibile attraverso e con l'architettura, forse si, o magari no; di certo non esiste una risposta unica ma sicuramente tante relazioni. Una tra tutte, quella esistente proprio tra l'architettura e il paesaggio.
La passione e l'amore per l'architettura ci coinvolge in un approccio emotivo ma che ci permette di non trascurare ogni determinato aspetto su tutti i livelli di scala. Questo intenso legame inoltre, ci consente di dialogare sinergeticamente, pensare e progettare l'architettura concependola come un unicum con il paesaggio in una corrispodenza biunivoca.
Il nostro lavoro multidisciplinare coincide con la ricerca personale che abbraccia il singolo elemento e tenta di definire una visione complessa di architettura+paesaggio.
Ogni progetto, che sia indoor, outdoor o entrambi, segue una strategia che tenta di risolvere le sfide del/sul paesaggio, sociale e culturale nella società contemporanea, non dimenticando mai le persone che sono gli attori principali del nostro vivere. Così, l'architettura diviene paesaggio e il paesaggio diviene architettura tangibile, in grado di trasformare i sogni in spazi reali.
L'interesse scientifico nei confronti dell'architettura è una ricerca continua, legata alle azioni e alle strategie capaci di migliorare il paesaggio. Ogni pensiero, schizzo, progetto è il risultato sperimentale di analisi e studi condotti in prima persona su i processi contemporanei tra architettura e paesaggio, intesa come sommatoria di più specializzazioni intrecciate e connesse tra loro come: lo spazio pubblico, l'interior design e il garden design.